Il sole svaniva, il cuore si riempiva e il respiro si allentava.


Questo Natale, 2021, l'ho passato in giro per Basilicata e Puglia e durante il viaggio ho realizzato due servizi fotografici. Uno di questi a Taranto, in spiaggia al tramonto.


Era il 27 dicembre e c'erano 19°. Una meraviglia, insomma!


Il servizio fotografico era un servizio di famiglia, precisamente uno shooting mamma e figlia, assieme a Rosi e alla piccola Marisol. Lei mi ha raccontato un po' della loro storia, spiegandomi tutto l'amore che ha per lei e descrivendomi bellissimi momenti tra loro.


Quindi poi siamo andati in spiaggia, dove abbiamo continuato a chiacchierare e a scherzare. Passeggiando, loro hanno iniziato a giocare con le onde, sentendosi più libere e unite che mai. Così ho cominciato a scattare, spesso entrando in acqua a mia volta, inquadrando i loro istanti assieme.


Forse l'acqua non è il mio elemento, poiché spesso sono in montagna.

Ma il mare e il tramonto di Taranto mi hanno stregato e presto ci tornerò sicuramente per altri servizi fotografici.


Con la storia di Rosi e Marisol, il pomeriggio passato sotto il sole e tra le onde, mi sono reso conto di una cosa...

Ovvero che, il mare riesce meglio in una cosa, rispetto alla montagna: cura.


Il mare cura, guarisce.


Dopo il servizio fotografico, mi sono seduto e ho meditato.

Mentre il sole svaniva, il cuore si riempiva e il respiro si allentava.


Grazie Rosi.

Servizio fotografico al mare a Taranto
Servizio fotografico al mare a Taranto
Servizio fotografico al mare a Taranto

Ho passato la giornata a medicarmi le ferite con i raggi del sole.

Ho passato il pomeriggio a cancellare la mia infelicità con l’acqua salata.

Ho passato la sera a togliere le paure dalla mente, mettendovi dentro stelle e canzoni.

Se qualcuno mi chiede come ho passato la mia giornata al mare, io rispondo: “A guarire”.

Perché nient’altro al mondo mi guarisce come il mare.

Caramagna

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